Cucina personalizzata lineare con tavolo e sedie

Quale cucina scegliere: i consigli per non sbagliare

La cucina è senza dubbio uno dei cuori pulsanti della casa, il luogo per eccellenza dove ritrovarsi e trascorrere del tempo insieme.

Tuttavia, quando si tratta di dover progettare la propria cucina spesso ci si trova in difficoltà, dalla scelta del colore a quella dei materiali per il piano di lavoro, dallo stile alla scelta dei mobili.

In questa guida vogliamo darti alcuni utili consigli per aiutarti a realizzare la cucina che hai sempre sognato senza commettere errori.

Quanto costa arredare una cucina?

La cucina è uno degli ambienti più costosi da arredare di tutta la casa. Pertanto, la prima cosa che devi fare quando progetti una cucina da zero oppure vuoi rinnovare quella attuale è stabilire un budget. Il budget ti aiuterà a mettere a fuoco le tue reali disponibilità finanziarie e necessità.

Per stabilire un budget realistico quando progetti questo ambiente devi tenere in considerazione alcuni elementi:

  • La configurazione e le dimensioni della cucina;
  • Lo stile della cucina;
  • La scelta dei materiali per il top, le ante e il paraschizzi;
  • La scelta di eventuali complementi d’arredo, come i tavoli e le sedie;
  • Altri costi, come l’impianto elettrico e idraulico.

Quale configurazione scegliere per la tua cucina

Adesso che hai stabilito il budget, la primissima che devi fare quando stai progettando la tua nuova cucina è senza dubbio stabilirne la configurazione.

Per stabilire una corretta disposizione dei mobili devi tenere presente:

  • Le dimensioni della stanza: ti servirà per capire l’effettiva grandezza della sala e come disporre i mobili valutando anche possibili vincoli strutturali;
  • Lo stile della cucina: a seconda dello stile che sceglierai per la tua cucina, anche il resto dell’arredamento dovrà adeguarsi in modo che si crei un ambiente armonioso;
  • Capire ciò che veramente ritieni necessario: un errore che viene commesso molto spesso in fase di progettazione è quello di aggiungere troppi elementi, spesso non necessari, a questo spazio. Focalizzati su ciò che ritieni indispensabile esserci in una cucina, pensando solo in un momento successivo a eventuali accessori.

Quale tipologia di cucina scegliere

Queste sono le principali tipologie di cucina:

  • Cucina lineare: è la scelta più indicata se hai poco spazio a disposizione. Una cucina lineare si sviluppa su un unico lato, lasciando il resto della sala completamente libera e priva di ostacoli;
  • Cucina ad angolo (a L): questa soluzione si sviluppa su due pareti ed è una tra le più utilizzate poiché molto funzionale e accogliente;
  • Cucina con penisola: la cucina con penisola è un’estensione della cucina ad angolo. A differenza della precedente, la cucina con penisola comprende anche il tavolo, così da ampliare il piano di lavoro e ottimizzare gli spazi. Questa tipologia è adatta per creare un senso di continuità con il soggiorno;
  • Cucina con isola: è una tipologia che sta riscontrando molto successo. La cucina con isola non è altro che una cucina lineare con l’aggiunta di un elemento – l’isola appunto – disposto al centro della sala. L’isola rappresenta un’estensione del piano di lavoro, può essere anche usata come tavolo da pranzo e provvista di fornelli e lavandino. È la scelta migliore per ambienti ampi e open space.
  • Cucina componibile: a differenza delle precedenti, questa tipologia è realizzata su misura secondo le richieste del cliente per adattarsi alla perfezione allo spazio disponibile. La cucina componibile è perfetta se vuoi avere una cucina unica del suo genere, dove ogni mobile e arredo e progettato secondo i tuoi bisogni per sfruttare al massimo ogni centimetro della stanza.

Cucina con isola: sì o no?

Uno dei dilemmi che può sorgerti in questa fase riguarda la scelta di una cucina con o senza isola. Se hai questo dubbio, ti consigliamo di scegliere una cucina con isola solo nel caso tu disponga di uno spazio molto ampio e senza particolari ostacoli o vincoli, come eventuali colonne portanti. Se proprio non vuoi rinunciare ad avere una cucina con un piano di lavoro spazioso, ti suggeriamo di realizzare una cucina con penisola.

Cucina con o senza pensili?

Un altro dubbio che puoi avere durante la progettazione della tua cucina è capire se vuoi installare i pensili. Anche in questo caso, se hai a disposizione una stanza abbastanza ampia oppure un open space, una cucina con pensili può essere una buona idea per sfruttare lo spazio fino all’ultimo centimetro. Al contrario, se l’ambiente è piccolo, ti consigliamo di non inserirli in modo da creare uno spazio più arioso e leggero; a meno che non ritieni di aver bisogno di maggiori spazi contentivi.

Quale stile scegliere per la cucina

La prossima cosa che devi fare è decidere lo stile della tua cucina. Lo stile della cucina dovrebbe essere in armonia con il resto dell’arredamento della tua casa ma, soprattutto, dovrebbe rispecchiare la tua personalità e i tuoi gusti.

Oggi il mercato offre numerose opzioni, ma possiamo dire che negli ultimi anni si sono affermati soprattutto questi stili:

  • Cucina in stile scandinavo: originario dei paesi del nord Europa, questo stile si distingue per l’utilizzo di colori chiari e un design essenziale. Spesso si creano piacevoli contrasti tra il candore dei mobili e i toni caldi del legno, utilizzato per il piano di lavoro, il pavimento o gli arredi;
  • Cucina in stile industriale: questo stile s’ispira al fascino intramontabile dei vecchi depositi newyorchesi degli anni ’50, convertiti poi nei decenni successivi in loft e studi. Lo stile industriale si caratterizza per l’impiego di colori scuri, mobili dall’aspetto vissuto, e materiali che richiamano un’atmosfera da “vecchia fabbrica”, come il metallo, il legno, il rame o il cemento;
  • Cucina in stile moderno: il design elegante e pulito è sicuramente ciò che rende questo stile uno dei più amati e desiderati. Le cucine in stile moderno sono molto versatili e offrono infinite possibilità di personalizzazione in termini di mobili, accessori e colori. I materiali utilizzati per le ante, i piani di lavoro e i complementi d’arredo uniscono bellezza e funzionalità, rendendo queste cucine particolarmente durevoli;
  • Cucina in stile classico: le cucine in stile classico sono perfette per chi vuole creare un ambiente raffinato dal fascino intramontabile. In genere, i materiali più utilizzati sono il legno e il marmo, che donano un tocco ricercato e caldo allo spazio.

Quale materiale scegliere per la cucina: top

Un elemento a cui devi prestare particolare attenzione durante la progettazione della tua cucina è senza dubbio il top, o piano di lavoro. Il top è infatti una delle aree più utilizzate e, per questa ragione, più soggetta a graffi, urti e sollecitazioni. Da qui la necessità di selezionare un materiale che rappresenti il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità.

  • Laminato: è uno dei materiali col migliore rapporto qualità prezzo e per questo motivo tra i più usati in cucina. Il laminato è composto da fibra di legno rivestita da diversi strati di carta e resine che lo rendono resistente al fuoco, all’acqua, ai graffi e agli urti. Oltre a essere conveniente, è disponibile in un’ampia gamma di colori e finiture, alcune delle quali molto fedeli a materiali più pregiati, come il marmo o il legno.
  • Quarzo: rappresenta il perfetto connubio tra bellezza e resistenza. È resistente agli urti, impermeabile ed è disponibile in una vasta gamma di colori e texture, rendendolo personalizzabile secondo i propri gusti.
  • Marmo e granito: sono perfetti se desideri creare una cucina raffinata e dallo stile senza tempo. Noti per la loro eleganza, questi materiali donano un tocco ricercato all’ambiente. Tuttavia, oltre a essere piuttosto costosi, sia il marmo che il granito necessitano di cure costanti con prodotti specifici per mantenere inalterato il loro aspetto nel corso degli anni.
Cucina con penisola Ernestomeda Soul - dettaglio top
Dettaglio ante di una cucina moderna Progetto Borghese

Quale materiale scegliere per la cucina: ante

A seconda dello stile che avrai scelto per la tua cucina dipenderà la scelta dei materiali per le ante. In commercio ne esistono diverse tipologie differenti per colore, finiture, prezzo e performance.

Se vuoi avere una cucina robusta senza spendere una fortuna, ti consigliamo di scegliere uno di questi materiali:

  • Il laminato: non solo è adatto al piano di lavoro, ma è perfetto anche per realizzare le ante della cucina poiché è facile da pulire e resistente a urti e graffi. È un materiale altamente personalizzabile per stile e dimensioni oltre ad avere un ottimo rapporto qualità-prezzo;
  • Il PET: le ante rivestite in PET sono impermeabili, resistenti a calore e umidità e richiedono pochissima manutenzione. Disponibile in una vasta gamma di colori e fantasie, Il PET è anche totalmente riciclabile e, quindi, ecologico. È un’ottima soluzione se desideri una cucina che non richiede particolari cure e attenzioni;
  • Il laccato: è sicuramente uno di quei materiali che colpisce l’occhio grazie al suo aspetto elegante e ricercato. Il laccato può avere sia un finish lucido che opaco a seconda dell’effetto desiderato ed è in grado di tollerare piuttosto bene urti e macchie, oltre a possedere una buona durata. Tuttavia, se esposto a fonti di calore o alla luce diretta del sole potrebbe scolorire o ingiallire nel tempo.

Se, al contrario, preferisci realizzare una cucina con materiali più pregiati, di seguito te ne elenchiamo alcuni:

  • Il legno: ideale per cucine dall’aspetto classico, il legno è un materiale che non passa mai di moda. Disponibile in diverse essenze e cromie, è un materiale che trasmette una naturale sensazione di calore, inondando l’ambiente col suo caratteristico profumo speziato. È molto resistente e duraturo, ma richiedel’utilizzo costantedi prodotti specifici per preservarne la bellezza. In genere le tipologie di legno più usate per la cucina sono: il ciliegio, il rovere, il noce e la quercia;
  • Il vetro: dona un senso di leggerezza e sobrietà all’ambiente ed è perfetto se desideri una cucina moderna. Anche il vetro è personalizzabile per colore e finitura consentendo di realizzare una cucina davvero unica e adatta ad ogni stile. Tuttavia, è piuttosto fragile e soggetto a graffi.

Quale materiale scegliere per la cucina: paraschizzi

Il paraschizzi, o backsplash, è il rivestimento posto tra il piano di lavoro della cucina e la parete il cui scopo è proteggere quest’ultima da macchie e schizzi provenienti dalle preparazioni dei cibi e dall’acqua. Quindi, il materiale più adatto per questo ruolo deve essere resistente, facile da pulire e, soprattutto, igienico.

Anche per il paraschizzi esiste una vasta selezione di materiali tra cui scegliere:

  • Le piastrelle: che siano in terracotta o in ceramica, piccole o grandi, con un finish lucido o opaco, monocromatiche o con fantasie colorate, le piastrelle sono senza alcun dubbio uno dei materiali più amati. Facili da pulire e resistenti a macchie di olio e schizzi d’acqua, l’ampia scelta ti permette di dare sfogo alla tua immaginazione e creare una cucina con una forte personalità;
  • Le pitture lavabili e antimacchia: sono una soluzione economica per proteggere la parete e renderla a prova di macchia e resistente all’acqua. Queste vernici di ultima generazione sono igieniche e lavabili semplicemente con un panno umido,
  • L’acciaio: è perfetto per le cucine in stile industriale. Oltre ad evitare la proliferazione di muffe e batteri, l’acciaio è facile da pulire e resistente al calore e all’umidità; ecco perché viene utilizzato anche nelle cucine professionali;
  • Il vetro: è una soluzione molte elegante e di grande impatto visivo. Oltre ad essere resistente alle alte temperature dei fornelli e alle macchie di cibo, può essere realizzato in diverse tonalità e finiture, sia lucide che opache. Tuttavia, presenta un costo abbastanza elevato;
  • Quarzo e marmo: sono senza dubbio la soluzione più lussuosa e costosa. Questi materiali vengono verniciati con delle soluzioni protettive per renderli resistenti all’acqua e alle macchie, rendendo più semplice anche il lavoro di pulizia;
  • Carta da parati: grazie ai diversi formati e stampe disponibili, questi prodotti si adattano perfettamente anche all’uso in cucina donando all’ambiente un tocco originale. Le carte da parati usate come paraschizzi sono lavabili e igieniche, quindi a prova di umidità e muffe.

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Ora che hai letto tutti i nostri consigli, sei pronto per realizzare la tua cucina dei sogni! Però, se hai altri dubbi, oppure preferisci essere affiancato da un team di esperti per realizzare la cucina che hai sempre immaginato per la tua casa senza preoccupazioni, contattaci per prenotare una consulenza personalizzata e visitare il nostro showroom per scoprire la nostra selezione di cucine.

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